LIMITI PROPRI DEL MOTORE

I motori brushless sono ottimi trasduttori di coppia, in grado di erogare coppie di picco molte volte superiori a quella nominale. Di conseguenza, la coppia di picco ottenibile è di norma determinata solo dalla scelta dell’azionamento elettronico. Il corretto dimensionamento del motore è quindi termico ed elettrico; il motore dimensionato correttamente è quello che si stabilizza alla temperatura prevista, tipicamente 40-50°C al di sopra della temperatura ambiente.

La completa verifica del dimensionamento del motore si compone di tre elementi:

  • verifica della coppia di picco o smagnetizzazione;
  • dimensionamento termico;
  • dimensionamento elettrico.
  1. Verifica della corrente di smagnetizzazione
    Si effettua per confronto con il valore max della corrente di picco, ottenuto tramite la seguente formula:

e la corrente si smagnetizzazione del motore, tenendo presente che la corrente di smagnetizzazione del motore aumenta a temperatura inferiore alla massima a cui è rappresentata sui cataloghi.

2.Verifica del dimensionamento termico
In prima approssimazione, basterà verificare che il punto Ceff, eff sia compreso nell’area di funzionamento in servizio continuo del motore prescelto.
Più precisamente, l’incremento di temperatura del motore può essere previsto con buona approssimazione per mezzo della seguente formula:

dove Ln rappresenta le perdite nominali del motore riferite ad un surriscaldamento di 65 °C. Se la temperatura prevista risulta superiore a quella massima del motore o comunque a quanto richiesto, occorre adottare un motore più grande.
Attenzione: la temperatura eccessiva è l’unica valida motivazione per la scelta di un motore di taglia superiore.

3.  Verifica del dimensionamento elettrico
Occorre verificare che alla massima velocità la tensione richiesta dal motore per fornire la massima coppia utile sia inferiore od uguale a quella fornibile dall’elettronica, per la minima prevedibile alimentazione di rete (solitamente per rete pari al 90% della tensione di rete nominale). Posto Emin il valore di tensione fornibile dall’alimentatore elettronico alla minima tensione di alimentazione, occorre verificare che:

Ove questa condizione non sia verificata, occorrerà scegliere un motore con un avvolgimento adatto ad una velocità più alta, tenendo presente che ciò richiederà una corrente superiore.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE

Riferita a EC Low Voltage Directive 73/23/CEE

Si certifica che i motori della serie ULTRACT e LYRA sono progettati, costruiti e testati in conformità alla EC Low Voltage Directive 73/23/CEE sotto la responsabilità di:

R.C.V. s.r.l.
V. Cavour, 7 z.i.
10070 ROBASSOMERO (TO)

Gli standard applicati sono i seguenti:

IEC 72/1, 34/1, 34/5, 34/11
EN 60034 – 1 + VAR A1 + VAR A2
EN 60529
EN 50262
CEE 73/23

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COME RAGGIUNGERCI

a RobassomeroLa R.C.V. ha sede nella zona industriale di Robassomero, comune della seconda cintura di Torino.

Arrivando dalle autostrade di Aosta (A5) e di Milano (A4) occorre imboccare la tangenziale di Torino in direzione sud, arrivando dal Frejus (A32), da Piacenza (A21) o da Savona (A6) occorre dirigersi verso nord.

Uscire a “Venaria – stadio” e svoltare al semaforo a sinistra, direzione Lanzo.

Attraversare l’abitato di Venaria e percorrere la S.P. N° 1 per circa 8 km, si costeggia il muro perimetrale del Parco Regionale della Mandria, fino al semaforo della zona industriale di Robassomero.

Svoltare a destra, quindi alla prima via nuovamente a destra, questa è v. Cavour.